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Salire in sella e andare. Dove, non ha importanza se, a condurti, sono due ruote che nascono dalle proprie mani, dalla propria passione, dal proprio genio. Costruire una motocicletta, infatti, non è un mero processo meccanico, ma l’affermazione del proprio essere interiore che accomuna più anime, tra loro diverse, ma tutte guidate dallo stesso spirito. Sono artigiani delle due ruote i protagonisti di The Greasy Hands Preachers, il video documentario diretto da Clement Beauvais e Arthur De Kersauson e realizzato in collaborazione con Belstaff. Il film esplora le passioni e le difficoltà del movimento culturale dei biker e delle loro motociclette custom-made celebrando il risultato raggiunto grazie alle proprie mani. Dalle saline di Bonneville alle colline della Galizia, questa nuova generazione di artigiani segue la propria passione ovunque essa conduca, imperterrita e costante lungo il proprio viaggio di scoperta.,Lo sapevate che Madonna, per la nascita del figlio Rocco, è venuta a far fare il corredo in Italia? Precisamente a Firenze, nell'atelier specializzato in biancheria deluxe di Loretta Caponi, frequentato già da altri nomi blasonati. Trudie, la moglie di Sting (che ha una villa alla periferia di Firenze), veniva nell'atelier di piazza Antinori per ordinare cuscini ricamati a mano e, sempre dalla boutique fiorentina, proviene il corredo ordinato per le nozze del principe Carlo con Lady Diana. Il cuore pulsante della moda italiana, oggi, è senza dubbio Milano, ma molte delle realtà che hanno contribuito a rendere grande il Made in Italy erano, e sono tutt'ora, basate in Toscana. Elisabetta Arrighi, responsabile del settore società, costume e spettacoli del quotidiano Il Tirreno, ha raccolto in un libro, Mani che lavorano. Creatività, moda e artigianato nella Toscana che guarda al futuro, le realtà artigianali più significative della regione, raccogliendo le storie dei loro protagonisti. Wanny Di Filippo, mente e cuore del marchio fiorentino Il Bisonte, è particolarmente legato al lavoro fatto su una cartella che il giovane Ralph Lauren comprò nel suo negozio e che, a distanza di trent'anni, gli è stata dallo stilista di nuovo recapitata perché gli fosse data una sistemata. Idris Guelai racconta di quando Madonna volle una sua creazione per posare per Harper’s Bazaar e Chiara Boni degli esordi della sua boutique, ambientata in stile Tarzan.
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Potrebbe essere meglio che aveva più fiducia nel ladro pentito world.Sophia era il quarto figlio dei suoi genitori, perché la sua famiglia era povera, ei suoi genitori non poteva garantire a sostenerlo. Per coincidenza, i suoi vicini parente che aveva una figlia piuttosto che un figlio era povero, troppo. Allo stesso tempo, aveva paura che quando la figlia è cresciuta, e si sposò. A quel tempo, nessuno li sollevata quando erano vecchi. Pertanto, così lei sperava che potesse tenere Sophia. Una volta che entrambi cresciuti, avrebbe sposato la figlia di lui.
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